Overview sul sistema fiscale Kazako

Il sistema tributario kazako è basato sul principio di tassazione worldwide income per i soggetti residenti nel paese e quello della tassazione dei soli redditi prodotti nel paese per i soggetti non residenti. Al primo fa da corollario il principio del credito d’imposta, secondo il quale se un soggetto residente ha percepito redditi in altro paese e questi sono stati soggetti a tassazione nel paese di produzione, le imposte ivi pagate a titolo definitivo sono riconosciute come credito d’imposta in Kazakistan.

Il Kazakhstan ha sottoscritto molte convenzioni contro le doppie imposizioni, convenzioni che aiutano ad armonizzare il prelievo fiscale nel Paese per chi decide di investirvi ed insediarvisi.

A. Principio di residenza per le persone giuridiche

Una persona giuridica è considerata residente in Kazakhstan se questa è costituita secondo le Leggi kazake ovvero se il centro effettivo di direzione e controllo è in Kazakhstan.

La convenzione contro le doppie imposizioni stipulata tra l’Italia ed il Kazakhstan individua poi all’art. 5 i criteri per la definizione della stabile organizzazione da cui discende l’assoggettamento all’imposizione fiscale Kazakha. Detto articolo è particolarmente dettagliato e si sofferma con precisione sulle attività relative allo sfruttamento delle risorse minerarie. Per quanto riguarda i cantieri, fattispecie che più si può attagliare agli associati IATT, questo è considerato stabile organizzazione se supera la durata di dodici mesi.

B. Tassazione delle Società

Attualmente l’imposta standard sulle società, residenti e non residenti, è del 20%. Una aliquota ridotta, pari al 6%, è riservata alle imprese che operano nel settore agricolo (sia come produttori che come trasformatori).

Il nuovo Codice Tributario kazako prevede anche una Alternative Tax, applicabile alle società che operano nei settori interessati all’estrazione di petrolio e gas. Questa tassa è andata a sostituire la tassa sugli extra profitti, sul costo storico e quella sull’estrazione mineraria. L’aliquota di imposta è progressiva, dallo 0 al 30% e dipende dalle quotazioni del greggio sui mercati internazionali.

Sono previsti degli incentivi per le imprese che operano in particolari settori e zone del paese, nonché per alcune organizzazioni non profit.

C. Withholding Tax – Ritenute alla Fonte

Si tratta di ritenute alla fonte a titolo definitivo applicate ad alcuni redditi percepiti da soggetti non residenti, sia persone fisiche che giuridiche.

  1. Dividendi: ai dividendi corrisposti a soggetti non residenti non stabiliti in Kazakhstan è applicata una ritenuta alla fonte del 15%, aumentata a 20% se questi sono residenti in Paesi con regimi fiscali privilegiati (Paradisi Fiscali).
  2. Interessi: agli interessi corrisposti a soggetti non residenti non stabiliti in Kazakhstan è applicata una ritenuta alla fonte del 15%, aumentata a 20% se questi sono residenti in Paesi con regimi fiscali privilegiati (Paradisi Fiscali).
  3. Royalties: agli interessi corrisposti a soggetti non residenti non stabiliti in Kazakhstan è applicata una ritenuta alla fonte del 15%, aumentata a 20% se questi sono residenti in Paesi con regimi fiscali privilegiati (Paradisi Fiscali).
  4. Technical service fees: c’è una ritenuta alla fonte pari al 20% per i soggetti non residenti senza non stabiliti nel paese. Per alcuni servizi è del 15% ma sale al 20% se i soggetti beneficiari sono istallati in Paradisi Fiscali.
  5. Rimesse di una Branch: scontano un extra tassa del 15% oltre alla normale imposta sulle società; l’extra tassa può essere abbassata dagli accordi contro le doppie imposizioni eventualmente presenti con il Kazakhstan.

D. Altre

Vi sono poi altre imposte e tasse alle quali sono sottoposte le imprese, come la Social Tax, pari attualmente a 9,5% del salario lordo corrisposto ai lavoratori impiegati in Kazakhstan.

E. Imposta sul Consumo (VAT-IVA)

L’aliquota base è, attualmente, del 12%. Certi prodotti alimentari di origine kazaka sono assoggettati ad aliquote inferiori ed i beni destinati all’esportazione ed i trasporti scontano un’aliquota IVA pari a 0%.

F. Imposte e tasse locali

Vi è poi un sistema di imposte locali che assoggettano a tassazione per esempio: terreni, patrimoni (1% del valore del cespite).

Tra le altre tasse ed imposte vi sono anche: tasse automobilistiche, imposte di registro e di bollo, tassa per le imprese che inquinano, tasse varie per l’utilizzo delle acque navigabili, dei mezzi di comunicazione ecc. Tali oneri fiscali variano da regione a regione.

G. Un brevissimo cenno sul Kazakhstan che verrà.

Il Kazakhstan negli ultimi 11 anni ha lanciato grandi progetti nei settori dei trasporti e della logistica investendo molto in autostrade, porti, aeroporti, pipeline, stazioni ferroviarie e ferrovie.

Con l’ingresso nel progetto della Nuova Via della Seta, lanciato da Pechino, gli investimenti continueranno anche negli anni a venire ed il Governo kazako si è fissato l’obiettivo di diventare entro il 2050 un punto strategico di passaggio tra il medio oriente ed il continente asiatico e l’estremo est dell’Asia e l’Europa. Progetto che vedrà grandi investimenti in tutta la rete infrastrutturale del paese, con la creazione anche di snodi di interscambio e che, dati gli ottimi rapporti commerciali tra l’Italia ed il Kazakhstan, potrebbe vedere le nostre imprese in prima linea nello sviluppo del Paese.